Paolo Tritto è nato nel 1955 ad Acquaviva delle Fonti, in provincia di Bari. È sposato e ha tre figli. Collabora con giornali a diffusione locale e fa parte, fin dalla fondazione, della redazione di Logos, quindicinale della diocesi di Matera-Irsina. Oltre a curare questo blog, collabora con Logos, una testata online. Ha pubblicato nel 2003 il volume Il destino di Giovannino Guareschi, con il quale proponeva una rilettura del “caso Guareschi” e del processo che contrappose lo scrittore a De Gasperi. Scrive testi umoristici, utilizzati talvolta per lavori cinematografici, dei quali alcuni sono disponibili sul web, particolarmente nella serie “Se Matera avesse il mare“, sul tema della soppressione delle province. Ha collaborato con Mondo Basilicata, rivista del Consiglio Regionale della Basilicata, presso il quale lavora. Su questa rivista ha pubblicato, in particolare, un testo sulla Guerra Fredda e sulla presenza dei missili Jupiter in Puglia e in provincia di Matera, tema sviluppato nel documentario “Le Murge, il fronte della Guerra Fredda”, prodotto dalla Zenit di Torino e trasmesso dalla Rai per “La storia siamo noi”.
Non ha molti hobby, a parte la fotografia. Non frequenta la palestra, né il cinematografo, né le agenzie di viaggi. Non ama, in genere, fare grandi cose. Gli piace, piuttosto, coltivare l’amicizia e qualche piantina di basilico. E questo – dice – è già abbastanza per un uomo.
Hai dimenticato le altre sette donne della tua vita!
Gabriella (tua sorella)
Holy Brother ha dimenticato questo e altro. È un uomo che ha perso la bussola.
Credo però di aver capito male, pensavo ti riferissi al personaggio Holy Brother che ha due sorelle. Ma quelle sono troppo sceme, non siete voi
https://osipblog.wordpress.com/2013/07/01/la-gente-ride-quando-si-parla-di-brother/
Se invece tu ti riferivi alle note biografiche, aggiorno subito. Scusami.
Coltivare l’amicizia e il basilico richiede discrezione, intelligenza, sensibilità e predisposizione ad amare
Grazie mille
Mistral